Sono tutti così

bronto on 2005-02-16T11:21:54

Sono tutti così

Hanno un abito scuro, la camicia chiara, le scarpe e la cravatta abinate, gli occhiali scuri sopra i capelli, a mò di fermacapelli.

Hanno lavori dai nomi anglosassoni. Oppure hanno una piccola impresa. Oppure sono politici, oppure amici di politici, finché durano. Hanno potere; qualcuno poco, altri molto di più; tutti abusano del potere che hanno. Gratis, per il solo piacere di farlo. Masturbano il loro io costringendo altri a fare cose inutili, a elemosinare i loro diritti. Producono tappettini umani, servilismo, pedine del gioco della vita, e sfruttamento.

Parlano fra loro, di persona o al cellulare. Parlano di cose vuote, usano parole altisonanti. Parlano di cose lontane anni luce dalla gente comune. Di convention e di barche, di giri di soldi di decine e decine di migliaia di euro; come se fosse niente.

Vanno in giro su macchine costose. Alcuni hanno avuto almeno il buon gusto di comprarle con i soldi che in qualche modo hanno guadagnato. I più infami se la sono fatta dare a spese di altri, malgrado avessero tutte le possibilità di comprarsela. C'è più gusto. E poi, se posso averla, perché no? Che la facciano altri, la fame...

Parlano di marketing e di business. Parlano di appalti e di funzionari compiacenti. Parlano di noi come se fossimo cose. Parlano di tecnologie e non le conoscono. Giudicano il lavoro degli altri e non lo capiscono.

Hanno fatto soldi e continuano a farli. Forse, almeno all'inizio, se li meritavano. Oggi vivono sul lavoro degli altri. Sono responsabili senza prendersi responsabilità. Fanno cazzate e non hanno mai colpe. Portano alla rovina aziende e persone, e non pagano mai. Per loro pagano gli altri.

Loro no. Loro se la cavano sempre. Loro galleggiano sempre. Come gli stronzi.

Loro usano gli altri come gradini.

Che triste essere sotto di loro.

Che triste dipendere da loro.

Che gioia non essere come loro.